Dagli anni 80 sto usando un amplificatore lineare della Heatkit SB220 comprato in kit negli Stati Uniti quando navigavo come Ufficiale Marconista nella marina mercantile italiana e poi montato a casa fra un imbarco e l’altro. Ero già Radioamatore dal 1971. Quest’anno ho voluto modernizzarlo per tenerlo al massimo delle prestazioni.
Ho deciso di usare il kit RM-220 della Harbach Electronics. Il kit permette di sostituire completamente il sistema di retificazione e i circuiti di misura del PA.
Il lavoro è stato documentato da foto che permettono di seguire facilmente l’operazione passo passo.
Per primo bisogna disconnettere il PA dalla rete e scollegare tutti gli altri connettori. Entrata, uscita e cavi di controllo. Poi sistemarlo sopra un libro di adeguate dimensioni con il pannello frontale verso l’alto.
Svitare le quattro viti che tengono solidali i piedini e il contenitore esterno all’amplificatore. Sistemare viti e piedini in un posto sicuro.
Far scivolare il contenitore esterno verso l’alto liberando l’amplificatore.
Rimettere l’amplificatore nel tavolo di laboratorio con il pannello frontale rivolto verso di noi.
Ora l’amplificatore è pronto per essere modificato.
La mia attività di Radioamatore consiste nella caccia al dx, partecipazione a Contest nazionali e internazionali in HF, ricerca e restauro di apparati storici Vintage.
ciao Volevo domandarti se riesce a lavorare anche sugli 11 metri 27555 per intenderci
Grazie mille
Nico
Ciao Nico, l’SB220 non è adatto a trasmettere negli undici metri per il fatto che lavora in classe AB la classe di lavoro per la SSB, CW e modi digtali es. RTTY e PSK. Per andare in AM, come negli undici metri, la classe di lavoro degli stadi finali di potenza è la A, altrimenti il segnale esce distorto quasi incomprensibile. Inoltre pilotandolo con i ricetrasmettittori CB da 5 Watt in AM, uscirebbero al massimo 40 o 50 Watt molto distorti.
Poi bisogna considerare anche il lato legale perchè negli undici metri la massima potenza legale utilizzabile è di 5 Watt su antenne omnidirezionali.
Saluti cordiali e 73 de Fiorino/I3FDZ
Salve carissimo, sono nuovamente io, IT9ECY, che altezza ha compreso i piedini?
Con osservanza
Parrino Nicolino It9ecy
Ciao Nicolino i piedini del mio SB220 sono alti un centimetro e otto millimetri in modo da lasciare uno spazio dal piano di apoggio per permettere l’aerazione del PA. Anche i due fianchi e il piano superiore e il lato posteriore devono restare liberi per permettere di smaltire il calore che dissipa l’amplificatore. La ventola dietro funziona bene se trova spazio in tutti i lati dell’amplificatore per far circolare l’aria e smaltire il calore generato.
Ciao a presto Fiorino/I3FDZ
Quanti watt tollera in ingresso?
Con osservaza
Parrino Nicolino IT9ECY
Gentile collega IT9ECY, la potenza massima tollerata in ingresso dal SB 220 son 100 W, così dice il manuale. Personalmente non ho mai usato l’amplificatore a questi livelli che porterebbero una veloce usura delle valvole 3 500 Z. Il mio SB 220 l’ho usato per il 95% del tempo in CW con 50 W in entrata e un’uscita di 500 W misurata con strumento Bird. In questo modo resto dentro la potenza legale per noi italiani. Per gli accordi uso la minima potenza generata dal mio RTX Kenwood TS 850 SAT che è di circa 10 W, poi l’aumento a 50 W. Bisogna tener controllata la corrente di placa delle due valvole che anche se il data sheet la da a un massimo di 800 mA in CW (400 mA ciascuna), per un corretto e durevole uso non deve superare 500 mA. Io accordo sempre in CW e alla minima potenza anche quando che lo uso in SSB portando poi la potenza in entrata a 50 W e passando al modo SSB sull’RTX. Personalmente tengo in commutatore CW-TUNE/SSB nell’amplificatore sempre in CW-Tune per non affaticare troppo l’alimentatore dell’amplificatore.
Spero di esserti stato di aiuto. Non esitare a contattarmi ancora.
Cordiali saluti, a presto in aria magari in CW.
73 de Fiorino/i3fdz